Con la presenza di un proxy a protezione della rete, gli aggiornamenti dei sistemi Linux tramite il comando yum non funzionano correttamente.
Questo può essere un problema per gli amministratori di sistema che devono mantenere l’operatività, la sicurezza e l’efficienza ai massimi livelli.
Con un piccolo accorgimento è possibile ovviare a questa situazione che è molto comune nelle reti strutturate con una certa concezione di sicurezza.
Un tipico errore che si presenta quando sorgono problemi con yum:
Procedura
Per rendere funzionale l’aggiornamento tramite yum (il sistema utilizzato nell’esempio è Linux CentOS), digitare da console il comando:
# export http_proxy=http://ip_address:port (es. 192.168.1.10:8080)
# export http_proxy=http://user:pass@ip_address:port (con autenticazione)
Questa impostazione è però temporanea poichè riavviando il sistema yum non funzionerà più correttamente. Per rendere l’impostazione definitiva, editare il file bash login script .bashrc.
# vi ~/.bashrc
Aggiungere l’istruzione precedente export http_proxy=http://ip_address:port.
Verificare la funzionalità riavviando il sistema e rilanciando il comando yum.
I sistemi Linux dietro ad un proxy sono ora in grado di effettuare le operazioni richieste tramite il comando yum.