Veeam ha rilasciato la nuova versione del popolare tool Veeam Endpoint Backup Free 1.5 introducendo interessanti nuovi funzioni come le notifiche email, backup settimanali e la protezione contro il CryptoLocker.
Novità
Diversi miglioramenti e nuove funzioni sono state introdotte con la versione 1.5.
Notifica mail
Abilitando la notifica email è possibile ricevere il report dello stato del job di backup senza dover effettuare il login al sistema per verificare lo stato.
Dalla sezione Settings, abilitare l'opzione Enable mail notifications e cliccare sul link Configure and test.
Digitare la propria email e i parametri SMTP e cliccare sul bottone Test Message per testare la notifica email.
CryptoLocker protection
Quando un backup viene eseguito su uno storage USB, alla fine del processo il dispositivo viene sconnesso proteggendo i file di backup residenti da potenziali infezioni del ransomware CryptoLocker.
Abilitare l'opzione Eject removable storage once backup is completed per attivare la protezione contro CryptoLocker.
Miglioramento dei backup giornalieri
E' stata aggiunta l'opzione di effettuare i backup durante giorni specifici evitando inutili backup durante il weekend.
Protezione da mancati backup giornalieri
La nuova opzione di schedulazione permette la configurazione dei job di backup per eseguire un mancato backup giornaliero alla prima occasione.
Altre nuove funzioni
- Capacità di saltare i bad block (sperimentale): aggiunta la funzione di effettuare il backup su un hard disk difettoso come ultimo tentativo per salvare parte di dati ancora recuperabili. Questa funzionalità è abilitata tramite Registry.
- Full backup verso una locazione custom: viene eseguito un apposito full backup in una qualsiasi locazione tramite command line. Il full backup creato è standalone e non è soggetto alla retention policy.
- Job progress monitor: lo stato di avanzamento del job di backup è ora visualizzato nell'icona nella taskbar.
- Visualizzazione dell'intensità del segnale WiFi: l'intensità del segnale WiFi viene ora visualizzato nell'icona WiFi per fornire informazioni di possibili problematiche di connessione.
- Cambio del grafico dell'andamento dei backup: la visualizzazione del grafico dei backup può essere ora cambiata tra dimensione e durata utilizzando il menu del tasto destro del mouse.
Aggiornamento alla versione 1.5
Il processo di aggiornamento è molto semplice. Scaricare la nuova versione di Veeam Endpoint Backup dal sito web Veeam ed eseguire l'installer.
Accettare l'EULA e cliccare su Update.
Veeam Endpoint Backup viene aggiornato nel sistema.
Quando l'installazione viene correttamente completata, cliccare su Finish per uscire dall'installer. Opzionalmente è possibile eseguire il Veeam Recovery Media creation wizard.
La nuova versione viene visualizzata nella sezione Update. Veeam Endpoint Backup Free 1.5 può essere al momento scaricato solo dal sito web Veeam ma nei prossimi giorni sarà reso disponibile anche tramite il server auto update.
Le nuove funzionalità forniscono delle migliori prestazioni del backup, il controllo sullo stato di avanzamento del job di backup e sulle schedulazioni e la protezione contro i malware.
Sto valutando e testando l'utilizzo di Veeam Endpoint Backup (integrato con B&R) non solo per Notebook e Workstation "critici" ma anche per alcuni server fisici tra cui uno con Sql Server 2008 R2 è un DC invece di Windows Backup. Sul forum Veeam e su altri blog ho letto esperienze contrastanti. È' consigliabile per Server così critici ?
Grazie e complimenti per il blog,
Egidio Ghiorzo
Per Notebook e workstation VEB può essere una "soluzione" che permette di risparmiare notevolmente in termini di budget. Mentre per backup di server critici come SQL e DC, VEB non offre quelle funzioni presenti in Backup & Replication che danno garanzia di continuità del servizio e soprattutto DR. Comunque utilizzerei più VEB che Windows Backup. Personalmente ritengo che l'utilizzo di software "free" in produzione soprattutto per il backup non sia la soluzione ideale. Il tempo di restore del server in caso di problemi può essere impattante sulla produzione (blocco del DC ad esempio) e non avresti altre copie di backup se non manualmente copiate ogni volta.
E' lo stesso che dubbio che avevo. Grazie mille.
Complimenti, sempre preciso e puntuale.
Avrei una domanda, se imposto 6 punti di ripristino, al settimo effettua un nuovo full, oppure il full resta sempre il primo backup che ho avviato dopo l'installazione del programma?
Grazie
Luca
No, il settimo è sempre un backup di tipo incremental poichè la tipologia di backup utilizzata è la forever incremental. Quindi avrai sempre un full backup e un numero di backup di tipo incremental definiti dalla retention policy.