Rimuovere i kernel obsoleti con yum aiuta a mantenere il sistema Linux pulito poichè il processo di update non elimina i vecchi kernel automaticamente.
Dopo un certo periodo, il sistema può trovarsi in una situazione di mancanza di spazio su disco dovuta alle vecchie versioni non più utilizzate lasciate installate. Poichè la boot partition è normalmente ridotta come dimensioni, circa 200 MB in genere, la mancanza di spazio in questa partizione condiziona la funzionalità del sistema.
Procedura
Per liberare dello spazio su disco, i vecchi kernel possono essere rimossi senza problemi dal sistema. Per verificare i kernel attualmente installati digitare da console il comando:
# rpm -q kernel
Per rimuovere in "modo diverso" le versioni non più in uso tramite il comando yum, è richiesta l'installazione del package yum-utils.
# yum install yum-utils
Naturalmente per rimuovere i vecchi kernel si può sempre utilizzare il classico comando yum remove.
yum remove kernel-xxxxxxxxxxx
# yum remove kernel-2.6.32-358.6.2.el6.x86_64
Ma se il numero dei kernel non più in uso installati nel sistema non è noto e si ha la necessità di eliminarli tutti lasciando solamente le ultime due o tre versioni? Una brillante soluzione trovata nel blog If Not True Then False utilizza un comando del package yum-utils che soddisfa questa esigenza. Da console digitare l'istruzione:
# package-cleanup --oldkernels --count=2
Dove "2" è il numero di kernel che si vogliono lasciare installati nel sistema.
Digitando y per confermare, tutti i kernel installati sono rimossi dal sistema lasciando solo le ultime due versioni.
Verificando nuovamente i kernel installati nel sistema, ritroviamo esattamente due package come specificato.
Questa soluzione permette agli amministratori di rimuovere velocemente i vecchi kernel lasciando il sistema più pulito mantenendo le prestazioni e l'utilizzo del disco sotto controllo.