Configurazione DHCP Split-Scope in Windows 2008 R2

splitscope1

La configurazione DHCP Split-Scope assicura la ridondanza dei server DHCP preservando la funzionalità della rete in caso di failure di un server.

Il concetto dello Split-Scope, come anche suggerito dalle Microsoft DHCP Best Practices, è l’avere più server DHCP configurati nella stessa subnet della rete per garantire la fault tolerance del servizio.

Comunemente il bilanciamento del servizio DHCP viene impostato con due configurazioni principali:

  • 50/50     (metà degli indirizzi distribuiti dal server 1 e l’altra metà dal server 2)
  • 80/20     (80% degli indirizzi distribuiti dal server 1 e il 20% dal server 2)

Prerequisiti

Per configurare l’opzione DHCP Split-Scope è necessario l’utilizzo di due server DHCP (fisici o virtuali) per garantire la ridondanza del servizio.

  • Server DHCP primario
  • Server DHCP secondario

A seconda della configurazione di rete, il server DHCP può essere installato  anche sui Domain Controller o sui Domain Members. Poichè il servizio DHCP non è installato per default, è necessario eseguire la procedura di installazione su entrambi i server utilizzati.

 

Installazione DHCP role e configurazione scope

Connettersi con il SERVER 1 per procedere con l’installazione del servizio.

Avviare il Server Manager e cliccare su Roles -> Add Roles.

splitscope2

Si avvia l’Add Roles Wizard. Cliccare su Next per proseguire.

splitscope3

Selezionare la voce DHCP Server e cliccare su Next.

splitscope4

Cliccare sul bottone Next.

splitscope5

Se è presente una sola scheda di rete, automaticamente l’unico IP Address è selezionato. Cliccare su Next.

splitscope6

Digitare i valori richiesti per i campi Parent Domain, Preferred DNS server IPv4 address e Alternate DNS ser IPv4 address. Cliccare su Next.

splitscope7

Se non richiesto, lasciare selezionata l’opzione WINS al valore di default. Cliccare su Next.

splitscope8

Cliccare su Add per definire lo scope del server DHCP. Cliccare su OK per confermare i valori impostati.

splitscope9

Viene visualizzato nella schermata lo scope appena definito. E’ possibile configurare questi parametri anche successivamente. Cliccare su Next per proseguire.

splitscope10

Se non richiesto, disabilitare la configurazione dei parametri per DHCPv6. Cliccare su Next per proseguire.

splitscope11

Viene presentata una videata riepilogativa dei parametri impostati. Se tutto è corretto, cliccare sul bottone Install per installare il server DHCP.

splitscope12

Lo stato di installazione è visualizzato nella schermata presentata.

splitscope13

Al termine della procedura, viene mostrata la schermata di conferma. Cliccare su Close.

splitscope14

Da Server Manager è possibile vedere il server DHCP installato con lo scope definito in fase di configurazione.

splitscope15

Connettersi con il SERVER 2 e ripetere la procedura di installazione del servizio DHCP senza definire lo Scope.

splitscope21

 

 

Configurazione Split-Scope

Da Server Manager selezionare Roles -> DHCP Server. Cliccare con il tasto destro sulla voce Scope e selezionare l’opzione Advanced -> Split-Scope.

splitscope16

Si avvia il DHCP Split-Scope Configuration Wizard. Cliccare su Next per proseguire.

splitscope17

Cliccare sul bottone Add Server per aggiungere il server che sarà utilizzato come partner per lo Split-Scope. Specificare il servername o utilizzare il tasto Browse per la ricerca. Cliccare su OK per confermare.

splitscope18

Verificare che il server inserito è corretto, cliccare su Next.

splitscope19

Nel caso il server specificato non avesse il role DHCP Server installato e/o attivato, il sistema riporta un messaggio di errore.

splitscope20

In questa schermata si accede alla vera e propria configurazione del servizio. Impostare il valore di Percentage of IPv4 Addresses Serviced desiderato (default 80/20) in base alla propria strategia di fault tolerance del servizio.

splitscope22

Impostare la Percentage richiesta tramite lo slide o digitando manualmente i valori. Cliccare su Next.

splitscope23

E’ possibile definire quale dei due server sia il DHCP primario impostando il valore di delay con il quale il server secondario rilasci il proprio lease. Impostando, ad esempio, il valore 1000 (1 secondo) nel campo Added DHCP Server (secondario), alla richiesta da parte di un client di un IP address, il server primario sarà il primo a rispondere.

splitscope24

Viene presentato il riepilogo delle impostazioni effettuate. Cliccare su Finish per attivare lo Split-Scope.

splitscope25

Attivato il servizio, viene presentato lo status di impostazione del sistema.

splitscope26

Analizzando lo status del server DHCP appena configurato, l’impostazione dello Scope rispecchia quanto definito nel Wizard precedente.

splitscope27

Nel SERVER 2 automaticamente viene impostato lo Scope del server DHCP come da configurazione nel server primario (effettuare un refresh nel caso).

splitscope28

Il servizio DHCP garantisce adesso un grado di fault tolerance che permette di prevenire inaspettati malfunzionamenti della rete.

dhcp split-scope 1