Uscita da qualche mese la versione X di Acrobat Reader è arrivato il momento di effettuare il deploy sui client della rete in modo da rendere disponibile a tutti gli utenti la nuova release.
Pianificare il deployment del nuovo software senza interrompere il lavoro degli utenti è un aspetto importante per l’immagine e l’efficienza del reparto IT. Un’installazione funzionale e rapida che rende disponibile agli utenti le opzioni più comunemente utilizzate è l’obbiettivo da tenere in considerazione durante gli interventi ad impatto globale sulla rete.
Prerequisiti
Da Internet scaricare il software richiesto composto da due componenti principali.
- Adobe Customization Wizard che permette la customizzazione di Acrobat Reader.
- Acrobat Reader X localizzato nella lingua desiderata.
- Per il deployment, l’ambiente Active Directory.
Customizzazione di Acrobat Reader
Installare Adobe Customization Wizard in un PC con diritti di amministratore locale in modo da poter effettuare l’installazione del tool. Questa fase non richiede nessuna configurazione.
Estrarre i file contenuti nel file AdbeRdr1000_it_IT.exe tramite il parametro -nos_ne o con un qualsiasi scompattatore tipo 7Zip, WinRAR, etc.
# AdbeRdr1000_it_IT.exe -nos_ne
Vengono scompattati 5 file e salvati in Windows XP nella directory:
C:\Documents and Settings\All Users\Dati applicazioni\Adobe\Setup\ {AC76BA86-7AD7-1040-7B44-AA0000000001}
In Windows 7 i file vengono invece salvati in:
C:\ProgramData\Adobe\Setup\{AC76BA86-7AD7-1033-7B44-AA0000000001}
Creare il file transform per Reader X
Avviare Adobe Customization Wizard per creare il file necessario per effettuare l’installazione custom di Reader X. Selezionare File –> Open Package.
Selezionare il file AcroRead.msi dalla directory in cui è stato scompattato precedentemente il file .exe di Acrobat Reader X. Cliccare su Open.
Tramite il Wizard, procedere con l’impostazione della configurazione del software tramite le voci presenti nella parte destra del tool.
Personalization Option. Il valore di default va generalmente bene, modificare il campo Installation Path per inserire un percorso diverso.
Installation Options. Impostare il campo Run Installation come Unattended e selezionare l’opzione Suppress reboot.
Files and Folders. Da utilizzare per inserire eventuali file aggiuntivi.
Registry. Modificare il Registry per impostare i parametri di installazione. E’ consigliato disabilitare i servizi che si avviano automaticamente all’avvio di Windows:
- Adobe ARM
- Adobe Reader Speed Launcher
Per disattivare i due servizi, identificare la voce di registro:
HKLM\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run
Cliccare col tasto destro del mouse sulle due voci e selezionare l’opzione Modify. Impostare il campo Action con Remove value. Click su OK per confermare.
Poichè in alcune situazioni la funzione Protected Mode può creare qualche problema nell’apertura di un file condiviso in rete, è possibile disabiltare questa funzione accedendo alla chiave di registro:
HKLM\SOFTWARE\Policies\Adobe\Acrobat Reader\10.0\FeatureLockDown
Creare una DWORD con Value Name bProtectedMode e Value Data 0.
Per disabilitare la possibilità di abilitare o meno il Protected Mode da parte dell’utente, creare la chiave:
HKCU\Software\Adobe\Acrobat Reader\10.0\Privileged
All’interno della key Privileged, creare una DWORD con Value Name bProtectedMode e Value Data 0.
Shortcuts. Lo shortcut sul desktop è in genere inutile. Cliccare col tasto destro su Desktop –> Adobe Reader X e selezionare Remove.
Server Locations. Per specificare eventualmente altre Location Paths.
Security. Nel box Enhanced Security Settings impostare le opzioni Standalone e Browser come Enable & Lock. Per incrementare ulteriormente la sicurezza considerare eventualmente le opzioni Prevent end-user to add trusted Files and Folders e Prevent end-user to add trusted Hosts.
Digital Signature. Impostare eventuali parametri di sicurezza delle Signature.
EULA. Abilitare l’opzione per disabilitare la visualizzazione dell’EULA. Windows Installer imposta la proprietà come EULA_ACCEPT.
Online and Acrobat.com Features. Vengono gestiti gli accessi ai servizi online. Disabilitare le opzioni di accesso per i seguenti parametri:
- All Updates
- Purchase Adobe Acrobat
- Digital Editions
- Product Improvement Program
- L’accesso ad Acrobat.com Features
Comments and Forms. Impostazioni per la gestione dei commenti.
File Attachments. Selezionare l’opzione Never launch files of Unspecified Types.
Launch Other Applications. Utile se si intendono lanciare altre applicazioni con Acrobat Reader X.
Direct Editor. Per editare direttamente le varie impostazioni del Setup.ini.
Selezionare File –> Save Package per salvare la configurazione dell’installazione.
Viene creato il file transform AcroRead.mst che permette l’installazione custom di Reader X.
Configurazione GPO per il deployment
Creato il file transform .mst di Acrobat Reader X, procedere con il deployment nei client della nuova versione di Reader utilizzando una GPO.
Da Windows 2008 R2 Server, creare una nuova GPO ed assegnare un nome.
Selezionare dal Group Policy Management Editor la voce Computer Configuration –> Policies –> Software Settings. Cliccare con il tasto destro su Software installation e selezionare l’opzione New –> Package.
Effettuare il browse della rete e selezionare il package acroreadx.msi. Click su Open.
Impostare Advanced come deployment method e cliccare su OK.
Viene visualizzata una finestra con le informazioni generali del package appena aperto.
Cliccare sulla voce Modifications per assegnare il file transform .mst. Cliccare su Add.
Selezionare il file acroreadx.mst precedentemente creato e cliccare su Open.
Viene visualizzato nella finestra il file transform assegnato per il deployment.
Cliccare sulla voce Security ed assegnare un gruppo che contiene l’oggetto computer in cui si vuole installare Reader X. Assegnare come permessi Read e cliccare su OK.
Impostare alcuni parametri della GPO per permettere la corretta installazione del software. Selezionare ed abilitare il parametro Always install with elevated privileges.
Selezionare la voce Logging, tasto destro del mouse e selezionare l’opzione Edit.
Cliccare su Enabled e impostare il campo Logging con i parametri iweaprcv. Click su OK.
Effettuare il link della GPO creata cliccando sulla OU di destinazione. Tasto destro e selezionare l’opzione Link an Existing GPO.
Selezionare la GPO corretta Deploy AcrobatReaderX dall’elenco presentato. Click su OK.
Test configurazione
Per testare la nuova procedura, forzare il refresh delle policy su di un client digitando al prompt di Windows il comando:
gpupdate /force
Se il tutto funziona correttamente, riavviando il client viene visualizzata una finestra di notifica prima di accedere alla fase di login alla rete.
Cliccando, dal client XP, su Start –> Programmi troviamo l’icona di Adobe Acrobat X.
Il software è installato correttamente e pronto all’uso.