Utilizzare l'Update Manager per effettuare la procedura di ESXi 5.5 upgrade a 6.0 è la migliore opzione per conservare la configurazione e le impostazioni dell'host inalterate.
Per aggiornare gli host della rete, l'immagine per l'installazione dell'ESXi è disponibile in due formati:
- ISO file (es. VMware-VMvisor-Installer-201507001-2809209.x86_64.iso) utilizzato per installare o aggiornare l'host.
- Offline Bundle (es. ESXi600-201507001.zip) utilizzato per aggiornare l'ESXi dalla command line, da VUM e per creare immagini o file ISO personalizzati per la distribuzione dell'ESXi.
Dal sito VMware scaricare il file ESXi 6.0.0b Offline Bundle.
Verificare l'hardware installato
Dalla versione 5.5 VMware ha deciso di rimuovere dall'installazione di ESXi alcuni driver dei NIC comunemente utlizzati a livello consumer: Realtek r8168 e r8169, Marvell Sky2. Anche nella versione 6.0 questi drivers non sono inclusi nell'installazione di ESXi.
Per verificare se questi NIC sono installati nel proprio sistema, dalla console ESXi eseguire il comando:
~ # esxcli network nic list
Nell'esempio, una NIC Realtek 8168 è installata nell'ESXi.
Creare un'immagine ISO custom ESXi 6.0
Andreas Peetz ha svolto un eccellente lavoro nel documentare la procedura per personalizzare l'immagine ESXi.
Per creare il file ISO dell'immagine custom sono richiesti i seguenti prerequisiti:
- Lo script di Andreas ESXi-Customizer-PS-v2.4.ps1
- Il file VMware ESXi 6.0 Offline Bundle
- VMware PowerCLI 6.0
In una sessione PowerCLI eseguire il comando:
PowerCLI C:\download\ESXi-Customizer-PS-v2.4.ps1 -izip C:\Download\ESXi600-201507001-OfflineBundle.zip -vft -load net55-r8168
Lo script crea un file ISO dell'immagine custom includendo i driver specificati nel comando.
Aggiornare l'host ESXi
Prima di effettuare l'aggiornamento è necessario creare la Baseline che VUM utilizzerà per verificare la conformità dell'ESXi.
Creare la Baseline
Aprire il vSphere Client, posizionarsi nella sezione Update Manager e cliccare sul link Admin View.
Selezionare la sezione ESXi Images e cliccare sull'opzione Import ESXi Image per creare la nuova baseline.
Cliccare su Browse per selezionare il file ISO dell'immagine custom dell'ESXi appena creata da utilizzare e cliccare su Next.
Il file ISO viene caricato nel server VUM.
Quando l'upload è completo, cliccare su Next per continuare.
Creare una nuova baseline assegnando un Name e una Description quindi cliccare successivamente su Finish.
L'immagine ESXi viene importata e resa disponibile per il deployment. Cliccare su Compliance View per effettuare l'aggiornamento.
Collegare la Baseline
Dalla sezione Update Manager cliccare sul link Attach e selezionare la nuova baseline appena creata. Cliccare sul bottone Attach per confermare la selezione.
Cliccare su Scan per verificare lo stato di conformità degli host.
Selezionare solo l'opzione Upgrades e cliccare su Scan.
Il sistema effettua la scansione degli host selezionati.
Aggiornare l'ESXi
Prima di avviare la procedura, effettuare un backup della configurazione corrente dell'ESXi 5.5 nel caso si presentino problemi durante l'aggiornamento in modo da effettuare un ripristino veloce dell'hypervisor.
E' fortemente raccomandato l'aggiornamento di un host alla volta per prevenire problemi di funzionamento al cluster nel caso il processo presenti dei problemi imprevisti. Cliccare sul bottone Remediate per avviare l'upgrade.
Verificare che solo un host del cluster sia selezionato e cliccare su Next.
Accettare l'EULA e cliccare su Next.
Non selezionare l'opzione Ignore warnings about unsupported hardware… in modo da essere a conoscenza di eventuali problemi dovuti ad un hardware non supportato. Cliccare su Next.
Digitare un Task Name, una Task Description e scegliere un Remediation Time. Cliccare su Next per continuare.
Specificare le Host Remediation Options e cliccare su Next.
Selezionare le Cluster Remediation Options che si adattano al proprio ambiente e cliccare su Next.
Quando il tutto è pronto, cliccare su Finish per iniziare il processo di aggiornamento dell'ESXi.
La procedura comincia con il migrare le VM presenti nell'ESXi su altri host disponibili nel cluster.
Successivamente l'ESXi viene messo in Maintenance Mode per installare l'aggiornamento. La procedura richiede diversi minuti per il suo completamento.
Quando la fase di remediation è stata completata, l'host viene riavviato per finalizzare l'aggiornamento.
Riavviato e finalizzato l'ESXi, il sistema procede al bilanciamento del carico migrando le VM nel cluster.
L'ESXi è stato aggiornato correttamente alla versione 6.0b.
Le impostazioni dell'host sono state mantenute e l'ESXi è pienamente funzionale. Non è richesta nessuna configurazione aggiuntiva.