VMware vSphere 6.7 le nuove funzioni

vsphere-6-7-released-01

VMware, leader di settore della piattaforma di virtualizzazione e cloud, ha rilasciato la nuova vSphere 6.7 introducendo diverse nuove funzioni e migliorie che rinforzano il ruolo di leader di mercato della virtualizzazione.

La nuova versione supporta l'aggiornamento e la migrazione solo da vSphere vesrione 6.0 o 6.5.

Le possibili migrazioni attualmente supportate verso la 6.7 sono le seguenti:

  • vSphere 6.0 > 6.7
  • vSphere 6.5 > 6.7
  • vSphere 5.5 > 6.7 NON supportata
  • Se nel proprio ambiente è presente la versione 5.5, l'aggiornamento alla 6.7 richiede la migrazione almeno alla versione 6.0, quindi alla 6.7.
  • Prima di aggiornare il vCenter Server in un ambiente misto con vCenter Server versione 6.0 o 6.5 che gestisce host ESXi 5.5, bisogna aggiornare gli host ad almeno alla versione 6.0.

 

Novità presenti in vSphere 6.7

La nuova release viene proposta con diverse nuove funzioni e migliorie, diamo uno sguardo alle novità più significative introdotte con la nuova versione.

 

vSphere Client (HTML-5)

Anche in questa release il client HTML 5 non è pienamente operativo ma copre ora il 95% delle funzioni. Le prestazioni del client sono state migliorate presentando un look più intuitivo e funzionale. Il Web Client ha ora la parte della Platform Services Controller integrata per una gestione più semplice.

vsphere-6-7-released-02

Le nuove funzionalità aggiunte nella versione 6.7:

  • vSphere Update Manager
  • Content Library
  • vSAN
  • Storage Policies
  • Host Profiles
  • vDS Topology Diagram
  • Licensing

 

Migliorata la vSphere Appliance Management Interface (VAMI)

L'interfaccia VAMI è stata migliorata con nuove funzioni e sezioni principalmente indirizzate sul monitoraggio e troubleshooting:

  • Nella sezione Monitoring è ora possibile vedere tutte le partizioni dei dischi della vCSA, spazio disponibile e il suo utilizzo. E' presente una migliore visibilità sull'utilizzo di CPU, memoria, rete e database.

vsphere-6-7-released-03

  • Sono ora visibili nella VAMI lo stato dei servizi, la tipologia di startup e lo stato di funzionalità. I servizi possono essere avviati, fermati e riavviati direttamente dalla VAMI se necessario.
  • I reindirizzamenti dei Syslog supportati sono ora tre. In precedenza solo un reindirizzamento era possibile.
  • La sezione Update è stata migliorata introducendo una maggiore flessibilità nella selezione di patch e aggiornamenti presentando l'opzione per effettuare operazioni di stage o stage e installazione di patch o aggiornamenti dalla VAMI. Sono ora disponibili più informazioni per cosa è incluso in ciascuna patch o aggiornamento nonchè la tipologia, criticità e se è richiesto il riavvio.

vsphere-6-7-released-04

 

Miglioramenti nella gestione de backup del vCenter

Il backup file-based è stato introdotto nella versione 6.5 e ora è stato migliorato con nuove funzioni come la schedulazione nativa inclusa nella UI con disponibile inoltre l'opzione di retention. I backup jobs completati o falliti sono ora loggati con informazioni dettagliate.

vsphere-6-7-released-05

La procedura di restore file-based viene ora fornita con un browser che visualizza tutti i backup effettuati semplificando il processo di restore. Non è ora più richiesto conoscere tutto il path per recuperare il file di backup.

 

Migliorie nella vCenter Server Appliance (vCSA)

Con le nuove API introdotte in vSphere 6.7, è ora possibile effettuare il deployment di vCenter multipli basati su un template rendendo la gestione della vCenter Server Appliance più semplice. Ora anche la topologia che incorpora la Platform Services Controller nel vCenter supporta l'enhanced linked mode, abilitando gli amministratori a collegare vCenter multipli mantenendo la stessa visibilità in tutto l'ambiente senza la necessità di una PSC esterna o l'utilizzo di load balancer.

vsphere-6-7-released-06

Le prestazioni nella vCSA 6.7 sono state migliorate notevolmente:

  • 2X più veloce nelle operazioni per secondo nel vCenter
  • 3X la riduzione dell'utilizzo della memoria
  • 3X più veloci le operazioni relative a DRS

 

Platform Services Controller UI

Il vSphere Client ha ora incorporate tutte le funzionalità della PSC collocate sotto il menu Administration. E' presente una sezione dedicata per la gestione dei certificati mentre tutte le altre gestioni della PSC sono presenti nella sezione Configuration.

vsphere-6-7-released-07

 

ESXi singolo reboot

In vSphere 6.7 il processo di aggiornamento degli host ESXi è stato migliorato eliminando uno dei due reboot normalmente richiesti per l'aggiornamento alle versioni maggiori riducendo il tempo richiesto per la manutenzione. Nell'aggiornamento dalla versione 6.5 alla 6.7 è già possibile beneficiare di questa nuova funzione.

 

ESXi quick boot

Per l'hardware che supporta questa nuova funzione, l'hypervisor può essere riavviato senza passare dal processo di reboot dell'hardware fisico. Attualmente solo un numero limitato di server sono supportati ma il numero sarà incrementato successivamente. Questa funzione è operativa non solo per la fase di reboot ma anche durante gli aggiornamenti. Il sistema crea una seconda immagine della memoria dell'ESXi e quando l'host viene riavviato non procede con un full reboot ma effettua invece uno switch sulla nuova versione.

vsphere-6-7-released-08

 

Altre funzioni

Altre interessanti funzioni sono incluse in vSphere 6.7, come un migliorato piazzamento DRS iniziale, la vSphere Persistent Memory e così via. E' possibile trovare una panoramica più dettagliata e informazioni aggiuntive sulla versione vSphere 6.7 presso il sito web VMware.

VMware ha reso disponibile la pagina web VMware Configuration Maximums dove è possibile in maniera molto semplice verificare le configurazioni massime supportate per vSphere 6.0, 6.5, 6.5U1 e 6.7.

VMware vSphere 6.7 è già disponibile per il download presso il sito web VMware.

signature