L'evento VMworld 2018 si è concluso la scorsa settimana lasciando i partecipanti con nuovi annunci e fornendo molte informazioni utili e materiale.
VMware ha rilasciato alcune importanti anticipazioni inerenti agli imminenti nuovi rilasci e nuove funzionalità rinforzando il proprio ruolo come leader del mercato.
VMworld 2018 annunci principali
Diverse anticipazioni sono state rilasciate da VMware durante il VMworld 2018. Tra le molte annunciate, di seguito sono riportate le novità più significative.
vSphere 6.7 Update 1
Disponibile verso la fine dell'anno, l'annunciato vSphere 6.7 Update 1 porta nuove funzioni e migliorie e supporterà l'upgrade dalla versione 6.5 U2 alla 6.7 U1 (attualmente solo la migrazione dalla 6.5 U1 alla 6.7 è supportata).
Le nuovi funzioni incluse nell'Update 1 possono essere così riassunte:
vSphere Client HTML5 - Finalmente il vSphere Client (il client HTML5) è ora completo al 100% ed include tutte le funzioni amministrative per la gestione dell'ambiente vSphere. Ora tutti i task (VCHA, VUM giusto per citarne alcuni) sono supportati e possono essere effettuati utilizzando il client HTML5 eliminando il vecchio client vSphere flash.
vCenter Server Converge Tool - Questo nuovo tool permette di migrare una topologia PSC (PSC e vCenter risiedono in appliance diverse) ad un'architettura embedded (PSC e vCenter risiedono nella stessa appliance). Fino ad ora il processo per il cambio da una topologia PSC da esterna ad embedded era piuttosta laboriosa, ma questo nuovo tool semplifica l'intera procedura. Una volta installata una PSC embedded nella vCSA, il vCenter Server Converge Tool permette la replica tra la PSC embedded e l'esterna. Quando la replica viene completata, la PSC esterna non è più necessaria e può essere dismessa.
Miglioramenti per HCI e vSAN - Il processo di configurazione del cluster di vSphere è ora più semplice con l'introduzione di una nuova funzione chiamata Cluster Quickstart. Il nuovo wizard Cluster Quickstart aiuta gli amministratori durante la configurazione dei componenti del cluster, tipo HA, DRS, EVC, vSAN e vDS, riducendo il tempo richiesto per avere un ambiente pienamente operativo. Novità importanti anche per quanto riguarda vSAN. E' ora possibile effettuare l'update del firmware dei controller I/O supportati utilizzati da vSAN tramite VUM semplificando notevolmente il processo di manutenzione. Attualmente solo alcuni controller Dell sono supportati, ma la lista sarà presto estesa anche ad altri vendor.
Migliormenti nelle Content Libraries - Il supporto per i template OVA è stato aggiunto alla funzione Content Library permettendo di effettuare l'importazione e la sincronizzazione dei template OVA ampliando le funzionalità garantendo una migliore conformità e uniformità nell'infrastruttura durante la fase di deploy delle virtual machine.
vMotion per NVIDIA vGPU e supporto per Intel FPGA - E' ora possibile effettuare il vMotion delle virtual machine con vGPU per effettuare la manutenzione senza interruzioni nella produzione. E' stato introdotto il supporto per l'Intel Programmable Acceleration Card con Intel Arria 10 GX FPGA.
vSphere Platinum
Durante il VMworld 2018, è stata annunciata la nuova edizione di vSphere chiamata vSphere Platinum. La nuova edizione fornisce tutte le funzionalità di vSphere Enterprise Plus ed include l'applicazione VMware AppDefense, la soluzione VMware per la protezione delle applicazioni in esecuzione su vSphere.
Con l'acquisto di 5 o più CPU di licenze vSphere Platinum, vengono elargiti come incentivo $10.000 di crediti per il VMware Cloud su AWS per supportare la migrazione verso il cloud ibrido.
Sviluppato per meglio proteggere l'ambiente, la nuova edizione porta notevoli benefici, tra i quali:
- Permette la visione delle attività delle virtual machines in esecuzione analizzando i cambi di stato e possibili comportamenti sospetti
- Mantiene le applicazioni sotto controllo con notifiche nel caso venga rilevato un comportamento anomalo
- Limita la superficie di attacco dell'ambiente
- I membri dei team amministratori vSphere e sicurezza possono interagire in maniera più efficiente
- Non sono richiesti agent da installare per proteggere e gestire l'ambiente con la nuova soluzione di sicurezza
- La gestione dell'infrastruttura avviene tramite lo stesso tool lasciando agli amministratori l'ambiente operativo con cui sono più familiari
Amazon RDS su VMware
L'integrazione tra vSphere ed AWS annunciata un anno fa è stata ampliata con l'annuncio effettuato durante il VMworld 2018 dell'Amazon Relational Database Service (RDS) su VMware.
Amazon RDS può essere ora messo in esecuzione on-prem con l'opzione di poter effettuare una facile migrazione verso AWS in caso di necessità. La gestione del database è automatizzata (provisioning, patching, backup, etc.) indifferentemente da dove il database è stato installato. I database supportati sono Microsoft SQL Server, Oracle, PostgreSQL, MySQL e MariaDB.
VMworld 2018 è stato riccco di annunci e contenuti rendendo l'evento molto interessante per i professionisti IT fornendo una visione sulla direzione in cui VMware si sta muovendo. Il prossimo evento VMware di questa portata sarà il VMworld Europe 2018 in Barcellona (5-8 Novembre 2018).