La procedura per aggiornare Veeam Backup & Replication alla v12.1 è piuttosto semplice ma è necessario seguire i passaggi corretti per evitare interruzioni del servizio.
È supportato un aggiornamento diretto (in-place upgrade), ma la versione installata deve essere almeno la versione 10a (build 10.0.1.4854).
Prima dell'aggiornamento
Prima di eseguire l'aggiornamento, verificare che l'infrastruttura soddisfi i prerequisiti.
- Veeam 12.1 richiede lo stesso formato di licenza introdotto per la versione 10.
- Verificare che il sistema operativo su cui è installato Veeam sia ancora supportato.
- Verificare che l'infrastruttura e i server utilizzati soddisfino i prerequisiti per Veeam v12.1.
- Se si utilizzano File to Tape job, questi non sono più gratuiti con Veeam Backup & Replication 12.1.
- Se Veeam Backup for Microsoft 365 è installato sulla stessa macchina, aggiornare prima Veeam Backup for Microsoft 365.
- Se Veeam utilizza dei Backup Repository Windows 2019 formattati con ReFS, evitare di aggiornarli al Server 2022. È necessario prima applicare una patch.
- Se si utilizzano degli Scale-Out Backup Repository configurati con performance tier extent immutabili, verificare che tutti gli extent abbiano le stesse impostazioni di immutabilità.
- Se si utilizza Veeam ONE, aggiornare prima Veeam ONE.
- Se si utilizza Veeam Backup Enterprise Manager, aggiornare prima questo componente e poi Veeam Backup & Replication.
- Se si utilizza il server Veeam Backup Enterprise Manager aggiunto a Veeam ONE, aggiornare prima Veeam ONE, poi Veeam Backup Enterprise Manager e infine Veeam Backup & Replication.
- Se si utilizzano dei Veeam Agents, assicurarsi di aggiornarli correttamente. La versione 4.0 non è più supportata.
- Se si utilizzano plug-in per SAP HANA, Oracle RMAN, SAP su Oracle e Microsoft SQL Server, aggiornare prima Veeam Backup & Replication e poi i plug-in.
Aggiornare Veeam Backup & Replication a v12.1
Scaricare il file .ISO dal sito web Veeam ed eseguire il programma di installazione. Il programma di installazione rileva una versione installata precedente e visualizza l'opzione di aggiornamento. Cliccare su Upgrade per procedere.
Cliccare Upgrade Veeam Backup & Replication.
Cliccare I Accept per accettare l'EULA.
La procedura guidata visualizza la Version da aggiornare. Poiché il wizard aggiorna solo il Server Veeam, selezionare l'opzione Update remote components automatically per aggiornare anche altri componenti Veeam come Proxy Server, Mount Server, Hardened Repository e così via. Cliccare su Next per continuare.
Se, ad esempio, nel proprio sistema è installata una licenza NFR, è necessario abilitare l'opzione Update license automatically. Cliccare su Next.
Il wizard di installazione verifica il sistema per eventuali problemi di installazione.
Selezionare il Service account da utilizzare (LOCAL SYSTEM nell'esempio) e cliccare su Next. Come best practice, Veeam Server non deve avere il join a nessun dominio o al limite può avere un join ad un dominio di management dedicato con una one-way trust relation dal dominio di produzione.
In questo esempio Veeam utilizza un database SQL per archiviare il DB di configurazione. E' da tenere presente che dalla versione 12 il Veeam DB può essere salvato anche in un database PostgreSQL ed è l'opzione di default per una nuova installazione. Cliccare su Next.
Cliccare Yes per aggiornare il database Veeam.
Quando si è pronti, cliccare su Upgrade per iniziare il processo di aggiornamento.
La procedura per aggiornare Veeam Backup & Replication alla versione 12.1 è composta da sei passaggi:
1. Upgrading Veeam Backup & Replication Server
2. Upgrading Veeam Backup & Replication Console
3. Upgrading Veeam Explorers
4. Upgrading Veeam Agent Redistributables
5. Upgrading Plug-ins for Veeam Backup & Replication
6. Finalizing installation and starting services
Cliccare su Finish una volta completato correttamente l'aggiornamento.
Post aggiornamento
Dopo aver completato la procedura per aggiornare Veeam Backup & Replication, effettuare il login al Veeam Server.
Al primo accesso dopo l'aggiornamento, il sistema tenta di aggiornare i componenti remoti. Poiché il sistema rileva che in questa infrastruttura di backup sono configurati degli Hardened Repository, è necessario inserire nuovamente le single-use credentials per consentire l'aggiornamento.
Selezionare Set User > Single-use credentials for hardened repository.
Inserisci lo Username e la Password dell'utente Veeam utilizzato per connettere l'Hardened Repository. Cliccare su OK.
Dopo aver aggiornato i componenti remoti, è possibile che gli Hardened Repository falliscano l'aggiornamento. Cliccare su Finish per uscire dalla procedura guidata.
Problematica Hardened Repository
A partire dalla versione 12, gli Hardened Repository dovrebbero essere aggiornati automaticamente senza la necessità di abilitare SSH e configurare l'utente Veeam come membro del gruppo sudo. Sfortunatamente le Release Notes della v12.1 a pagina 39 affermano che è ancora una volta necessario abilitare SSH e configurare i permessi sudo all'utente Veeam.
Abilitare SSH e configurare i permessi sudo all'utente Veeam negli Hardened Repository configurati con i seguenti comandi:
# sudo systemctl start ssh.service
# sudo usermod -a -G sudo locveeam
Riprovare ad aggiornare i componenti dell'Hardened Repository. Questa volta l'aggiornamento è riuscito.
Verificando la versione installata, il numero di build riportato è 12.1.0.2131.
Ricordarsi di disabilitare SSH e rimuovere l'utente Veeam dal gruppo sudo nell'Hardened Repository. La procedura per aggiornare Veeam alla versione 12.1 è ora completata.
Cavoli, hai pubblicato la guida proprio mentre provavo ad aggiornarne uno! In effetti mi torna tutto esattamente come ho fatto, e confermo la necessità di riabilitare SSH e rimettere provvisoriamente l'utente locveeam nei sudoer. I comandi per toglierlo dai sudoer e disabilitare SSH alla fine del lavoro sono rispettivamente "sudo deluser locveeam sudo" e "sudo systemctl stop ssh", giusto per non dover andare a spulciarli nell'altra guida sugli immutabili (a parte che sono comunque comandi standard linux).
Grazie ancora del tuo lavoro Paolo!
Grazie!